Internet rientra tra le spese condominiali
Internet rientra tra le spese condominiali, come l’ascensore, la manutenzione del giardino e in generale delle parti comuni, e inoltre, si tratta di un fenomeno già presente in alcune edifici più moderni, cablati in fibra ottica.
Nella maggior parte dei condomini però, che utilizzano vecchi cavi di rame, spesso si usano per la connessione i “classici” abbonamenti Adsl privati.
E’ possibile però cambiare, in particolar modo dove il collegamento è assente o molto debole, può essere fatta infatti, una verifica se la propria zona sia coperta dal servizio di un provider che si in grado di fornire più “banda” all’edificio, al minor prezzo possibile, grazie anche alla condivisione del traffico dati con i vicini di casa.
Come accedere ad internet in condominio
Il sistema più diffuso per portare la connessione nel condominio, è attraverso un’antenna radio installata sul tetto – l’accesso a una rete Hiperlan.
Potrebbero però presentarsi delle difficoltà: per esempio, le antenne per funzionare hanno bisogno di essere in visibilità diretta l’una con l’altra, per cui può essere che il proprio edificio non sia raggiunto dal segnale, anche se è un ipotesi che difficilmente si verifica.
Se il segnale non è un problema, dal relativo “access point” viene poi derivata una rete fino agli appartamenti o agli hotspot situati nelle parti comuni.
Tutti i condomini che utilizzano il servizio avranno la propria linea flat criptata, e in genere anche la possibilità di scegliere l’entità della banda che desidera.
Al condominio o a un gruppo di condomini spettano solo le spese di installazione dell’impianto comune, poi le bollette arriveranno ai singoli.
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